top of page
  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin

Le procedure di Sovraindebitamento alla luce del c.d. "Correttivo ter"

Il Decreto Legislativo 13 settembre 2024 n. 136, che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 settembre 2024, modifica alcune parti del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza, introdotto nel 2019. L'obiettivo principale di questa modifica, chiamata "Correttivo Ter", è rendere più chiaro ed efficiente il sistema per affrontare le situazioni di sovraindebitamento, che riguardano principalmente i consumatori e le piccole imprese. Il Correttivo Ter interviene su alcune regole importanti, ma mantiene anche norme molto rigide per ottenere la cosiddetta "esdebitazione", cioè la possibilità di liberarsi dai debiti residui.

Cos'è l'esdebitazione e chi può ottenerla?

L'esdebitazione è un processo che permette a una persona o a un’impresa di "liberarsi" dai debiti rimasti dopo una procedura di sovraindebitamento. Tuttavia, non è automatico: il debitore deve soddisfare determinate condizioni per poterla ottenere. Il Correttivo Ter conferma che chi ha causato il proprio indebitamento a causa di gravi negligenze o comportamenti scorretti, come l'abuso di credito o il nascondere passività false, non avrà diritto a questa opportunità. Quindi, chi ha agito in modo irresponsabile o fraudolento nei confronti dei propri creditori sarà escluso dall’esdebitazione.

Alcuni dei comportamenti che impediscono l'accesso all'esdebitazione includono:

  • Nascondere beni o crearsi debiti fittizi, cioè aumentare il debito in modo artificiale.

  • Aumentare il dissesto economico, rendendo difficile la ricostruzione del patrimonio.

  • Usare il credito in modo abusivo, ad esempio chiedendo prestiti senza la possibilità di restituirli.

Come funziona la procedura di esdebitazione?

Per ottenere l'esdebitazione, bisogna seguire una specifica procedura legale. Una volta che la procedura di liquidazione (quella che serve a vendere i beni del debitore per saldare i debiti) si conclude, o dopo tre anni dall’inizio della stessa, il Tribunale può concedere l’esdebitazione. Tuttavia, ci sono alcune condizioni e precauzioni:

  1. Controllo da parte del curatore: Un professionista incaricato di gestire la procedura (chiamato curatore) deve monitorare che non ci siano comportamenti che possano compromettere il diritto all’esdebitazione. Se il curatore nota qualcosa che potrebbe portare al rifiuto dell’esdebitazione, deve segnalarlo al tribunale.

  2. Possibilità di opposizione da parte dei creditori: I creditori (le persone a cui il debitore deve dei soldi) hanno la possibilità di opporsi alla concessione dell’esdebitazione. Se lo desiderano, devono presentare le loro osservazioni entro 15 giorni dalla notifica.

In sintesi

Il Correttivo Ter mantiene una posizione severa sulle regole per ottenere l’esdebitazione. Le persone o le imprese che si trovano in difficoltà economiche a causa di comportamenti irresponsabili o fraudolenti non potranno


ree

approfittare di questa possibilità. L’obiettivo è garantire che chi ha agito correttamente e con trasparenza, purtroppo cadendo in sovraindebitamento, possa essere aiutato a liberarsi dai debiti. Ma chi ha agito in malafede o con negligenza rischia di non avere questa opportunità.

Queste nuove regole puntano a rendere più giusta la gestione dei debiti e a proteggere sia i debitori che i creditori, mantenendo un equilibrio tra aiuti alle persone in difficoltà e prevenzione degli abusi.

 
 
 

Commenti


Contatti

Grazie per averci scritto. Ti risponderemo entro 24 ore lavorative

Tel. 339.6618519

© 2035 by ITG. Powered and secured by Wix

bottom of page